"Ancora che per la invida natura degli uomini sia sempre suto non altrimenti periculoso trovare modi e ordini nuovi che si fussi cercare acque e terre incognite"... I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio si aprono con questa espressione celebre. Tuttavia si è spesso dato all'incipit un mero valore stilistico, un omaggio formale dell'ex Segretario fiorentino allo spirito dei tempi, segnato dai grandi viaggi e dalle scoperte strabilianti. Invece è il simbolo perfetto e paradigmatico della cultura machiavelliana che intreccia storia e geografia, filologia e prospettiva, antico e moderno. È la nuova sensazionale scoperta di chi ha "deliberato entrare per una via, la quale, non [è] suta ancora da alcuno trita" ed è approdato a una teoria politica rivoluzionaria che si appresta a consegnare nelle lunghe pagine successive. Questo è l'"offizio" che rimane all'"uomo buono" che guarda a Firenze dal confino di San Casciano o dall'ozio degli Orti Oricellari: insegnare a chi, "più amato dal Cielo", possa realizzare quanto egli ha inteso "di quelli e di questi tempi" e non ha potuto realizzarlo. Da quelle terre incognite inizia il.
Terre incognite. Retorica e religione in Machiavelli di Giorgio Scichilone
Giorgio Scichilone leggere online libro
Scaricare PDF eBook in italiano Terre incognite. Retorica e religione in Machiavelli
Terre incognite. Retorica e religione in Machiavelli ePUB eBook
Saturday, August 11, 2018
Terre incognite. Retorica e religione in Machiavelli .pdf scarica - Giorgio Scichilone
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.